CONSIGLI PER LA CURA E CONSERVAZIONE DEL LEGNO
Il legno è un materiale straordinario, ecologico e naturale, in grado di indurre sensazioni positive, che si riflettono sul nostro benessere.
Presenta caratteristiche di leggerezza, resistenza, durabilità, non trasmette sostanze nocive, non causa allergie, emana una gradevole fragranza che varia in relazione al tipo di essenza lignea.
Anche dopo il taglio ed i vari processi di lavorazione a cui sottoposto, conserva tutte le proprietà di un organismo vivente ed in quanto tale, richiede una serie di attenzioni per una sua corretta conservazione nel tempo.
Essendo il legno un materiale vivo, è sensibile alla luce, agli sbalzi di temperatura, teme l’umidità.
LUCE
Un’errata esposizione alla luce, può essere causa di deterioramento degli strati superficiali del legno.
La luce naturale ed in misura ridotta quella artificiale, si compone di raggi UV, che possono essere causa di una degradazione della superficie del legno, intaccandone coloritura e verniciatura.
E’importante, evitare l’esposizione diretta alla luce del sole, oppure usare delle tende per filtrarla.
TEMPERATURA E UMIDITA’
Rapidi cambiamenti dei valori di umidità, posso dar vita a fenomeni di “dilatazione” o “ritiro” del legno.
In particolare:
ELEVATI VALORI DI UMIDITÀ AMBIENTALE: possono essere causa di un indesiderato aumento del volume del legno e favorire la comparsa di funghi, muffe e tarli, con un conseguente degrado biologico del materiale.
BASSI VALORI DI UMIDITÀ AMBIENTALE (AMBIENTE SECCO): possono essere causa di una contrazione delle fibre del legno, giungendo a provocare la comparsa di fenditure sulla sua superficie.
Condizioni ottimali sono una temperatura di 22° C ed un’umidità intorno al 58 60%
PULIZIA E MANTENIMENTO
Depositi di polvere, oltre a generare una visiva patina chiara, possono penetrare all’interno delle fibre del legno, generando un rapido essiccamento delle stesse, con un conseguente invecchiamento precoce del manufatto ligneo.
È importante effettuare una regolare pulizia dei manufatti lignei.
Per la rimozione della polvere è consigliabile spolverare con un semplice panno morbido, ogni qualvolta sia necessario.
Per una pulizia più approfondita, si raccomanda l’uso di un panno inumidito con acqua e detersivo neutro, ovvero un detersivo che non contenga sostanze chimiche o abrasive.